
E’ una giovane società australiana, la Knog, che ha inventato questo accessorio che molti biker aborrano, ma che il nostro codice della strada obbliga ad avere su tutte le nostre bici: il campanello!
Dopo una raccolta fondi fatta su Kickstarter che aveva come obbiettivo raccogliere ventimila dollari australiani (hanno raggiunto in poco tempo il milione di dollari), è cominciata la produzione e la vendita di questo bellissimo oggetto.
Il design ad anello del campanello permette di fondersi in maniera “discreta” sul manubrio. E’ costruito da una base in palstica dove è fissato, con delle molle, un semicerchio in metallo. Questa parte in metallo è disponibile in quattro colorazioni differenti (nero, argento, rame o bronzo) ed è l’elemento che genera il suono una volta colpito dalla linguetta a molla. La forma tonda del campanello con la lingueta per suonare ricorda una Oi, da cui prende il nome.
Il campanello è disponibile in due differenti diametri: 22,2 millimetri e una large che si adatta a diametri variabili fra i 23,8 e i 31,8 millimetri. All’interno della confezione troviamo la brugola che serve per stringere la vite di serraggio e un nastro adesivo gommoso che serve per fissarlo meglio al manubrio.
Si monta molto facilmente senza rimuovere nessun componente già presente sul manubrio; infatti smollando la vite il Knog Oi si allarga per potersi abbracciare al manubrio. Anche eventuali cavi che possono passare vicino, possono essere fermati da un apposito “scavo” e quindi serrati insieme al campanello. Il mio consiglio è quello di fare varie prove per trovare la posizione migliore prima di usare il nastro adesivo, perchè se tentate di staccarlo per riposizionarlo lo dovrete buttare (come ho fatto io!!!).
Una volta trovata la posizione e fissato, Knog Oi resta ben fermo e non suona “inutilmente” ad ogni buca che incontrate. La dimensione contenuta non disturba con le normali operazioni di guida e il suono è ben udibile.
Il prezzo contenuto, l’estetica molto bella dell’oggetto e il peso veramente contenuto (per i maniaci del peso) mi portano a consigliarne l’acquisto.