“La Leggendaria Charly Gaul UCI Gran Fondo World Series” sta preparando ogni dettaglio, ma anche i cicloamatori dovranno ‘avere cura di lei’, seguendo passo dopo passo le tappe di avvicinamento alla sfida ciclistica in programma a Trento il 17 luglio, accompagnata dai graditi contorni della cronometro di Cavedine del 15 luglio e da “La Moserissima” del 16 luglio. La possibilità di sfruttare le quote agevolate scadrà domani 30 giugno, con 59 euro per iscriversi ad uno dei due percorsi ‘granfondo’ o ‘mediofondo’ de “La Leggendaria Charly Gaul”, 39 euro per la partecipazione alla cronometro ed 89 euro per gareggiare in entrambe. Oltre a ricevere un fornito pacco gara ed una goody bag, gli appassionati avranno l’opportunità di acquistare al costo di 25 euro una polo in tessuto tecnico, celebrativa dei sessant’anni dalla storica e leggendaria impresa di Charly Gaul sul Monte Bondone firmata 8 giugno 1956.
I percorsi della manifestazione organizzata dall’Asd Charly Gaul Internazionale e dall’ApT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi saranno gli stessi che hanno entusiasmato nell’edizione scorsa, un ‘granfondo’ ed un ‘mediofondo’ rispettivamente di 141 km e 4000 metri di dislivello e 57 km e 2000 metri di dislivello, raccontati da uno che queste montagne le conosce bene, il trentino DOC Gilberto Simoni; professionista dal 1994 al 2010, è tra i ciclisti italiani colui il quale ha ottenuto il miglior rendimento nelle corse a tappe negli ultimi vent’anni, avendo conquistato ben due Giri d’Italia (2001 e 2003) e diversi altri podi. L’ex campione è uno dei corridori che sono riusciti a vincere almeno una tappa in tutti i grandi Giri, costruendo gran parte dei suoi successi nelle corse di montagna grazie alle sue caratteristiche di scalatore puro.
Simoni riserva alcuni consigli agli arditi del pedale: “Il Bondone è la montagna fulcro di tutto il Trentino. Una salita che domina tutto il territorio circondata da giganti… le Dolomiti di Brenta, l’Adamello, giganti da dominare, da eguagliare… scalando il Bondone hai la sensazione di eguagliarli tutti”, suggerimenti che partono sin dai primi chilometri: “Il mio consiglio in partenza è quello di non sprecare energie per recuperare posizioni, perché poi in salita sarà tutto più semplice e li sarà gara vera… Sarà il mito del Monte Bondone e della Charly Gaul ad imporre la sua legge. Ricordatevi di alimentarvi perché in salita sarà più difficile e serve reintegrare le energie consumate sin dall’inizio per evitare “crisi di fame”. Consiglio anche ai più preparati e forti di non esagerare perché il Monte Bondone va rispettato”.
Una gara giunta all’undicesima edizione, che nel 2012 ha portato l’Italia nel più grande e qualificato circuito internazionale del settore, l’UCI Gran Fondo World Series, la serie con prove che concedono la possibilità di qualificarsi per i Campionati del Mondo Amatori e Master, un contest che assegnerà inoltre punteggio doppio nel 1° InBici Top Challenge, nonché parte del circuito Alpe Adria Tour 2016, a confermare il Monte Bondone come area ‘cult’ del mondo del ciclismo.