Fiori di calendula e lampone, rosmarino e timo, menta piperita e fiordaliso: sono solo alcune delle erbe aromatiche e dei fiori che caratterizzano l’Alto Adige.
Agricoltori, giardinieri e biologi tramandano da anni i segreti di un mestiere antichissimo, basato sulla conoscenza del territorio – diverso per altitudini e condizioni – e sui rigidi criteri della coltivazione estensiva. Mesi di cure e di rispetto per la natura per arrivare alla raccolta – in gran parte a mano – dei fiori e delle erbe più preziose.
Ed è per questo che in Alto Adige la coltivazione e la raccolta di erbe aromatiche e fiori diventa una vera esperienza, da vivere a pieni polmoni respirando gli aromi intensi e ammirando la brillantezza dei colori.
Alla scoperta dei Giardini aromatici Wipptal: immergersi tra le erbe aromatiche di Vipiteno e Racines.
Da giugno a settembre, incantevoli distese di erbe e fiori si schiudono e accolgono curiosi, cercatori di esperienze indimenticabili e famiglie con bambini. Dietro i Giardini aromatici di Wipptal ci sono Gabi e Sepp Holzer del maso Steirerhof, a Prati di Vizze, e di Bernhard Auckenthaler del maso Botenhof a Fleres. Rispettivamente biologa, agricoltore, giardiniere, i tre personaggi uniscono la loro esperienza per mostrare più di 60 tipi di erbe aromatiche e invitano i visitatori a partecipare tra luglio e agosto a visite guidate sul maso degustando liquori e amari prodotti in loco e acquistabili anche nel mercatino di Vipiteno.
Un soggiorno nella natura incontaminata di Oberpalwitter: il maso dei mille colori
In Alto Adige tocca rallentare per scoprire ogni piccolo dettaglio e godere davvero della sua essenza. Il maso Oberpalwitter, situato sui pendii soleggiati di Barbiano, regala un soggiorno indimenticabile con vedute panoramiche sulle Dolomiti e la possibilità di assaggiare le verdure e le erbe biologiche, tutte prodotto nel maso.
Custodire la primavera per viverla tutto l’anno: il segreto di Jakob Haller
Ogni erba ha la sua storia, ogni germoglio ha le sue proprietà. Lo sa bene Jakob Haller – top chef innamorato del mondo – che nei mesi di maggio e giugno condivide il suo sapere con chi desidera scoprire i metodi di essicazione e di conservazione delle piante sbocciate in primavera. É risaputo infatti che proprio durante questa stagione le piante concentrano le migliori sostanze nei boccioli e nei germogli. Produrre conserve e tutelare queste proprietà può essere il modo per impreziosire e decorare ogni piatto, per avere cura del corpo e dello spirito durante tutto l’anno.
Per maggiori informazioni: www.suedtirol.info/it