Comincia ad animarsi la Ginkgo Stafetten, pronta a festeggiare la sesta edizione domenica 13 agosto a Castello di Fiemme (TN). Stessa formula dell’anno scorso, con la classica staffetta a cinque frazioni, a cui gli organizzatori del GS Castello hanno aggiunto dal 2016 anche la Ultra Ginkgo.
È confermato che al via, come nel 2015, ci sarà anche la campionessa di biathlon Dorothea Wierer con una formazione mista che, si sussurra, sarà composta tutta da atleti delle Fiamme Gialle. Non è ancora ufficiale, ma in gara ci dovrebbe essere pure una formazione della nazionale under 23 di fondo, mentre il forte atleta delle lunghe distanze Giacomo Gabrielli è già iscritto col team Globulo Nero. Insomma, la Ginkgo Stafetten si annuncia spumeggiante anche quest’anno.
Ginkgo (Biloba) è una pianta dalle origini antichissime che gli esperti fanno risalire addirittura a 250 milioni di anni fa, definita come un autentico fossile vivente, ed una di queste piante fa bella mostra di sè nella piazza principale di Castello di Fiemme, voluta e piantata sette anni fa dall’allora presidente del GS Castello Mario Broll per festeggiare i 35 anni di vita della società che esplica la propria attività in molteplici discipline, estive ed invernali. Proprio in quell’anno un gruppo di soci del GS Castello, fondisti soprattutto, al seguito di Carmine Tomio e Mario Broll, hanno preso parte in Svezia alla famosa Vasa Stafetten, figlia della mitica Vasaloppet, con una formazione fiemmese risultata poi undicesima su 221 squadre. L’anno successivo le staffette del GS Castello furono tre, con un bel settimo posto su 231 teams. Da qui nacque l’idea di organizzare in Val di Fiemme un evento che si ispirasse a quello svedese. Mario Broll e Carmine Tomio tra il serio ed il faceto decisero che anche Castello di Fiemme dovesse avere una gara a staffetta per runners.
Così dal nome della pianta simbolo del 35° anniversario del GS Castello, il ginkgo, e dal nome dell’affermata gara svedese, la Vasa Stafetten, nacque la denominazione Ginkgo Stafetten, divenuta ormai un vanto per gli sportivi di Castello e che domenica 13 agosto è pronta a festeggiare la sesta edizione.
La competizione fiemmese è aperta a team di cinque runners, e lo spirito è quello di un evento davvero “per tutti”. La classifica a fine giornata impera, ma la Ginkgo Stafetten vuole anche rappresentare l’occasione per trascorrere una giornata all’aria aperta in luoghi incantevoli ed all’insegna dello sport puro.
La prima frazione della Ginkgo Stafetten è di 5.554 metri e 136 m. di dislivello, la seconda di 1900 m. e 34 m/dsl, la terza di 8.900 m. e 216 m/dsl, la quarta di 3.770 m. e 50 m/dsl ed infine la quinta, più impegnativa, di 12.060 m. e 310 m/dsl. Il tracciato si snoda tutto attorno a Castello di Fiemme andando a sfiorare le zone più amene del territorio, compreso il biotopo di Brozin. E viste le distanze, è davvero una gara aperta a tutti. Ma dalla scorsa edizione c’è pure la Ultra Ginkgo, riservata ad atleti allenati che affrontano individualmente i 32 km di tutte le cinque frazioni in successione.
Lo scorso anno vittoria assoluta per la formazione mista di Francesco Mich, Martina Rizzoli, Veronica Bello, Carlo e Michele Vaia, mentre tra i maschi successo per il Team Robinson Futura, tra le donne ha trionfato il team delle Snowflakes e la Ultra Ginkgo è stata appannaggio di Paolo Guerra.
Le iscrizioni alla gara del prossimo 13 agosto sono aperte, non è necessaria alcuna tessera sportiva, ma gambe e fiato ed un pizzico di allenamento con le scarpette.
Sul sito www.gscastello.it si può scaricare il relativo modulo. La quota per ciascuna formazione ammonta ad euro 65, quella per la Ultra Ginkgo a 15 euro, sempre comprensiva di buono pasta party e pacco gara.