L’unione fa la forza. La bicicletta pieghevole più famosa al mondo, nata per soddisfare le esigenze dei pendolari alle prese con il trasporto urbano, sancisce un gemellaggio con la più nota manifestazione italiana che celebra il ciclismo in città. Quest’anno, la tappa italiana del Brompton World Championship si terrà infatti a Torino, all’interno del Parco del Valentino in pieno centro, nella prima domenica di maggio. Quel giorno sarà una giornata speciale proprio perchè nello stesso luogo si terrà anche la nona edizione del Bike Pride, la pedalata libera dal traffico tra le vie della città che può vantarsi di essere uno dei più grandi eventi ciclistici d’Europa. Per l’occasione, dalle ore 10,00 alle 19,30 verrà allestita anche una serie di stand con la presenza di attività bike friendly, associazioni, intrattenimento musicale e interventi sul tema della mobilità ciclistica e dello urban cycling.
Dopo Roma, Firenze, Venezia e l’Autodromo di Monza, tocca ora quindi al capoluogo piemontese accogliere tutti gli appassionati possessori di una Brompton per la gara sui generis che è ormai famosa nel mondo e che, come sempre, qualificherà i vincitori alla grande evento finale di Londra del prossimo 28 luglio.
Organizzato da Bike_id (www.bikeidentity.it), negozio specializzato in biciclette pieghevoli in collaborazione con Brompton Italia, il World Championship di Torino attende la partecipazione di circa 300 Bromptoniani provenienti da tutta Italia per gareggiare su un circuito di 15 km intorno al Castello del Valentino. La partenza è prevista per le ore 12,30. Chi preferisce prendersela comoda e puntare sullo stile (verrà premiato anche il cappello più elegante e il bambino più chic) potrà scegliere una parata di 20 minuti con partenza alle 11.40.
I requisiti ovviamente sono sempre gli stessi, cioè inforcare una pieghevole inglese e rispettare il rigido dress code che impone camicia, giacca e cravatta (o il foulard per le signore) e che incentiva a dare spazio alla fantasia.
Il costo di iscrizione, che comprende il pranzo e la medaglia di partecipazione, è di 35 euro se ci si registra online sul sito https://bwctorino2018.com (informazioni: info@bikeidentity.it, tel. 011.0206297, dalle 9.30 alle 19.30 escluso domenica). L’iscrizione online alla parata costa 25.00 euro. Le iscrizioni effettuate in loco nel giorno dell’evento avranno un sovrapprezzo di 15 euro.
Tra i partecipanti alla gara lunga, verranno premiati i due vincitori della classifica maschile e femminile con un biglietto aereo per Londra e l’iscrizione alle BWC Final 2018. Verranno premiati inoltre il 2° e 3° classificato, il migliore della categoria dei veterani Over 50 e le prime squadre classificate (uomo e donna). Tra tutti gli iscritti, sarà inoltre riconosciuto un premio ai due partecipanti “meglio vestiti”, senza dimenticare che durante la giornata ci sarà anche il Folding Contest Italia, la sfida cronometrata nel ripiegare la propria bici più velocemente.
Bike Pride 2018, costruiamo noi la strada: il crowdfunding
Il Bike Pride, dal 2010 a oggi, ha fatto pedalare oltre 120 mila persone per Torino con lo scopo di divertirsi rivendicando allo stesso tempo il diritto a utilizzare le strade in sicurezza e in libertà e ricordando alla Città e all’Amministrazione che un numero sempre maggiore di persone usano quotidianamente la bicicletta ogni giorno. Proprio l’utilizzo quotidiano della bicicletta come mezzo di trasporto in città è il focus dell’edizione 2018 e “Costruiamo noi la strada” ne è lo slogan, per ribadire la richiesta di mobilità sostenibile e la necessità di investire in infrastrutture adeguate che possano cambiare le città, mettendo la bicicletta al centro della progettazione degli spazi pubblici.
La partenza della parata è prevista alle ore 15.30 dal Parco del Valentino. Il percorso si snoderà per le vie della città, chiuse al traffico a motore. La partecipazione alla parata è aperta a tutti senza alcuna iscrizione.
Bike Pride Fiab Torino, che ne è l’ente organizzatore, lancia per l’occasione un crowdfunding, per finanziare le attività dell’associazione, dall’organizzazione dell’evento annuale alla costruzione di infrastrutture (www.buonacausa.org/bike-pride-2018)