La bici da strada Canyon Roadlite CF è stata incoronata nella cerimonia ufficiale dell’iF Design Award a Monaco di Baviera. Stile pulito e funzionalità all’avanguardia, queste le caratteristiche di Roadlite CF che hanno entusiasmato gli esperti del design permettendogli così di portare la vittoria in casa Canyon.
Nel panorama internazionale dei premi spicca iF DESIGN AWARD, il riconoscimento che dal 1953 l’istituto iF International Forum Design di Hannover assegna come simbolo di eccellenza nel design, analizzando oltre 6.000 proposte provenienti ogni anno da più di 70 nazioni.
CANYON ROADLITE CF, QUANDO A VINCERE SONO FORMA E FUNZIONALITÀ
A conquistare il prestigioso iF gold award 2018 la bicicletta Roadlite CF che la tedesca Canyon ha sviluppato per il target del ciclismo “fitness”, ovvero per coloro che amano una vita attiva, senza necessariamente tenere ritmi agonistici. Una giuria composta da 63 esperti internazionali di design ha espresso per il gioiello di casa Canyon un preciso giudizio: «Grazie al suo profilo olistico la Roadlite CF è una bici estremamente leggera e adatta a tutti. I suoi dettagli grafici sono bilanciati tra il discreto e il dinamico».
Ciò che contraddistingue e rende unica la bici, che rappresenta il fiore all’occhiello della linea Fitness di Canyon, è appunto il design. Uno stile caratterizzato da linee pulite e precise che sanno far risaltare l’anima sportiva della bicicletta e a cui si aggiungono poi caratteristiche innovative e componenti di alta qualità che garantisce al proprietario un piacere di guida puro e ideale per chi ricerca benessere fisico.
RICCA DI SODDISFAZIONI LA STORIA DI ROADLITE CF
La linea Roadlite CF è nata nel 2017, ma il suo percorso è già ricco di premi e soddisfazioni. Dopo il “Best of Best 2017” – il più alto riconoscimento del premio Red Dot Award – e l’“Eurobike Award 2017”, è ora arrivato anche l’“iF gold award 2018” che ne sancisce, se ancora ce ne fosse bisogno, il valore della bicicletta.
Grande l’entusiasmo in casa Canyon dunque, poiché si sa, essere soddisfatti del proprio lavoro è una sensazione già di per sé appagante, ma ricevere un riconoscimento internazionale che lo certifica diventa qualcosa di sensazionale.
