![AVB2607_01445](https://www.pedalapedala.it/wp-content/uploads/2015/08/AVB2607_01445-e1440072982447.jpg)
- Partenza presso lo stadio Alta Valtellina bike village in località Rasin Isolaccia;
- Tratto di lancio transitando nel cuore dell’abitato di Isolaccia;
- Inizio salita per Pedenosso Alto – S.Antonio tot. km 7 (5 km su asfalto e poi inizio strada sterrata)
- Scollinamento sulla stradina bianca della Decauville direzione torri di Fraele
- Alle Torri di Fraele mt 1930 (una delle connotazioni più tipiche della Valdidentro, sul percorso dell’antica via Imperiale) ci si inoltra nell’omonima spettacolare valle;
- Transitando nei pressi del laghetto di Monte Scale, si giunge alle dighe di Cancano, (due laghi artificiali di enormi dimensioni che costituiscono un’autentica opera di ingegneria idroelettrica inserite in un ambiente di particolare interesse naturalistico; risale al 1928 l’utilizzo idroelettrico della valle di Fraele). Sono circa 30 i km prevalentemente pianeggianti su ampia strada sterrata;
- Località S.Giacomo inizio salita per il Passo Alpisella mt 2350 km 5 su stradina dal fondo compatto e pedalabile (in prossimità del passo le famose sorgenti del fiume Adda);
- Discesa su stradina agevole fino al lago di Livigno mt 1800 (spettacolare lago artificiale che segna il confine fra l’Italia e la Svizzera);
- Imbocco sentiero per val Torta che conduce sul fondovalle di Trepalle;
- Località Pila inizio salita per Passo Trela mt 2300 sentiero impegnativo km 3;
- Breve discesa sull’Alpe Trela e di nuovo in salita per altri km 1.5 sempre sentiero con scollinamento alle Bocchette di Trela mt 2350;
- Spettacolare discesa in direzione Val Vezzola: prima parte su divertente single-track per poi proseguire su stradina bianca fino all’imbocco del sentiero che porta verso la valle di Foscagno e poi rientrare sulla strada pianeggiante della Decauville;
- Passaggio in località Arnoga, attraversamento della statale per Livigno in direzione Val Viola; una vallata dominata dalle montagne che fanno parte del gruppo della Cima Piazzi e della Corna di Campo: svettano infatti su di essa, la Cima Piazzi, la Cima Viola e la Cima Dosdé;
- Un primo tratto di salita km 2 porta in Val Verva;
- In località Baite Verva , su sentiero di nuova realizzazione, si procede su 3 km di divertenti saliscendi;
- Il tracciato diventa più ampio e dopo 1 Km si transita in Val Cardonnè;
- Discesa scorrevole per 1 km e deviazione a destra per Paluetta (salita km 1);
- Da Paluetta dopo un paio di km su terreno vario si raggiunge l’Alpe Boron mt 2057;
- 1 km di salita ed imbocco discesa scorrevole per Ciuk;
- Salita in direzione le Pone fino a passo S.Colombano mt 2320 km 3 su sentiero (ampia ski area panoramica sulla Valdisotto)
- Discesa mozzafiato verso la zona storico naturalistica del Forte militare Venini e la riserva del Paluaccio di Oga
- Sfruttando i divertenti sentieri costruiti per il bike Park di Oga si “vola” verso le Motte, la Corva, e con passaggio sulla pista invernale di sci di fondo e la ciclabile di Isolaccia si è arrivati!
Nello sviluppo del percorso possiamo considerare di individuare quattro “passi” :
- PASSO ALPISELLA 2350 mt salita 5 km strada bianca
- BOCCHETTE DI TRELA 2300 mt salita 3 km su sentiero
- PASSO TRELA 2350 mt salita 1.5 km su sentiero
- PASSO S.COLOMBANO 2320 mt 3 km su sentiero