Ieri, nella sede della sala consiliare del Comune di Ala (TN), è stata presentata la Passo Buole Xtreme – i 40 km del Soldà di domenica 21 maggio, novità e seconda tappa di Trentino MTB presented by Rotalnord. Alla conferenza stampa era presente tutto lo staff organizzatore dell’S.C. Ala, a partire dal presidente Luciano Baldi e dal responsabile del comitato organizzatore Stefano Mellarini. Presenti anche il sindaco di Ala Claudio Soini, il direttore dell’APT di Rovereto e Vallagarina Federico Milan, l’assessore alla Comunità di Valle Alberto Pinter, l’assessore allo sport del Comune di Ala Luigino Lorenzini, oltre all’assessore allo sport, protezione civile e cooperazione della Provincia di Trento Tiziano Mellarini, il quale non ha voluto far mancare il proprio apporto alla manifestazione nonostante i numerosi impegni.
Al sindaco è spettato il compito di portare il saluto iniziale: “Un grazie alla nostra Società Ciclistica che organizza questo evento e che da tanti anni opera sul territorio alense portando grandi risultati. La PBX percorre un itinerario che ricorda il centenario della Grande Guerra, e c’è grande attesa per la terza edizione. Questa gara è stata voluta proprio per ricordare questi eventi e per valorizzare il nostro centro storico. Come amministrazione lavoriamo molto sulla cultura per far conoscere Ala e dintorni. Quest’anno l’evento è stato anticipato di parecchi mesi per avvantaggiare gli atleti che avranno più ‘birra’ nelle gambe e la PBX sarà un prologo per la stagione agonistica. La Ciclistica è composta da volontari ed il Trentino è faro a livello nazionale da questo punto di vista, un grazie va sempre a persone che danno molto e chiedono poco”.
La parola è passata poi al presidente Baldi: “La nostra associazione è un bulldozer, i nostri ragazzi sono volenterosi e stanno mettendo a punto il percorso in maniera esemplare. Li ringrazio vivamente per quello che stanno facendo, la sicurezza è il nostro obiettivo principale”.
Per Federico Milan il circuito ha un posto speciale nel cuore: “Trentino MTB è stato un gradito ritorno. Ero uno dei soci fondatori del circuito nel lontano 2009, e quando arrivai qui in APT una delle tematiche che mi imposi di sviluppare era l’outdoor, la PBX è una prova di altissimo spessore e l’auspicio è che questa gara come le altre del challenge si possano aprire anche all’estero, lavorando assieme per sviluppare altri mercati oltre a quello nazionale”. A Lorenzini la dichiarazione emotivamente più “accesa”: “Leggendo la relazione della PBX e pensando alla nostra storia dico “non dobbiamo cedere di un passo”, e questo lo dobbiamo alle nostre associazioni, dobbiamo ringraziare gli alensi e chi crede in questa manifestazione, oltre alla nostra Ciclistica. Non dobbiamo vivere sugli allori ma proseguire, dobbiamo fare”.
Stefano Mellarini, responsabile del comitato organizzatore, è il “collante” fra tutte le iniziative in cui la Passo Buole Xtreme è coinvolta: “Siamo alla terza edizione, un’edizione particolare, collaboriamo con l’AVIS della sezione Ala-Avio per stimolare a diventare donatori e l’associazione 1,2,3 Stella per aiutare i bambini con dei problemi cerebrali per far sì che abbiano una vita migliore. Per quanto riguarda l’ambito sportivo siamo molto soddisfatti, abbiamo quasi triplicato i numeri ed ora i bikers avranno a disposizione un percorso già tabellato a 10 giorni dalla gara, ripristinando anche uno dei sentieri storici della Valle dei Ronchi. Abbiamo anche la conferma di prestigiosi atleti, siamo contenti di essere tornati in Trentino MTB, ringraziando anche i privati che ci permettono di passare senza problemi sui terreni, e tutti gli sponsor. Noi della Società Ciclistica amiamo Ala e vogliamo portarla in alto anche a livello turistico”.
Secondo l’assessore alla Comunità di Valle Alberto Pinter la gara ha notevole importanza turistica e per tutto il territorio della Vallagarina: “Stanno nascendo alcune scelte anche a livello sovracomunale che vogliono trovare attrattività per valorizzare il nostro territorio. Investire sui giovani è sempre una scelta vincente anche per garantire un futuro importante, e la Mini PBX di sabato 20 maggio volge in tal senso”.
A Tiziano Mellarini l’onore di chiudere la serie di interventi: “Sosteniamo come amministrazione provinciale Trentino MTB e questa gara ha un valore straordinario. Un’iniziativa che quando è partita ha portato ampi consensi, rivolta anche a chi dedica del tempo a studiare la storia. Far sì che lo sport possa consegnare ulteriori spunti di riflessione è importante, i giovani devono conoscere una fase storica che ha portato a perdere migliaia di vite umane. Attraverso la bicicletta si può vivere anche il territorio trentino e le nostre spettacolari montagne, lo sport può donare valori veri, in primis quello di solidarietà e fratellanza”.
Un attimo di commozione ha colto Stefano Mellarini ricordando Alessandro Bertagnolli, storico presidente del circuito scomparso da circa un anno e figura fondamentale dei progressi fatti in questi anni per rendere grande Trentino MTB, uno fra i challenge dedicati alle ruote grasse più spettacolari d’Italia.
Per info: www.passobuolextreme.com