Tre decadi di esperienza sulle spalle hanno un peso notevole, per questo VAUDE ha scelto di distribuirlo al meglio migliorando e ampliando ogni anno la propria collezione di zaini, spaziando tra i tanti utilizzi che l’outdoor richiede, dal trekking al ciclismo.
VAUDE incarna “lo spirito degli sport di montagna”, con una dedizione particolare alle attività ciclistiche, dalla mountain bike al cicloturismo, passando per l’utilizzo urbano a zero emissioni, fino all’espressione più alta dell’escursionismo a piedi, nel vero concetto di “Into the Wild”. Il tutto ideato, progettato e realizzato dall’azienda di abbigliamento e accessori outdoor più ecosostenibile d’Europa, come più volte sottolineato dai numerosi premi internazionali.
La scelta di accessori dedicati alla montagna e i viaggi è davvero vasta, ma un occhio di riguardo va sicuramente prestato alla linea di zaini, tra i quali spiccano per la SS 2017 i modelli “Brentour Backpack” da trekking e il fantastico “Moab Pro”, con protezione integrata, per mountain bike.
Il Brentour con 45+10 litri di volume (anche disponibile come modello da donna, con 42+10 l) è uno zaino ben aerato per le escursioni più lunghe con bagaglio pesante, quali ad esempio i pellegrinaggi, oppure per fare hiking tra i rifugi. Il nuovo sistema di trasporto AeroflexX+, equipaggiato con una struttura intelaiata rinforzata, fa circolare l’aria per rinfrescare tutta la schiena e può essere adattato individualmente in base alla lunghezza del dorso: molto positivo per il clima corporeo ed estremamente confortevole da trasportare! Questo sistema è capace di rimanere stabile nella forma e di resistere alle torsioni anche in caso di carichi più elevati, superiori a 10 kg. I designer hanno prestato particolare attenzione alla cinghia lombare, con due diversi componenti: la parte inferiore è più rigida e consente una trasmissione diretta del peso sui fianchi; la parte superiore è flessibile e si adatta piacevolmente alla forma del corpo, grazie a una morbida imbottitura. Il Brentour si contraddistingue per la sua impronta “green”: la produzione ecocompatibile e a basso impatto secondo il sistema bluesign®, che risparmia anche il “grande clima”. Infatti, VAUDE abbraccia la filosofia del “Leave no footprint”, ossia non lasciare alcuna impronta ecologica, al fine di creare soluzioni sostenibili per l’uomo e per la Natura.
Il Brentour con 45+10 litri di volume (anche disponibile come modello da donna, con 42+10 l) è uno zaino ben aerato per le escursioni più lunghe con bagaglio pesante, quali ad esempio i pellegrinaggi, oppure per fare hiking tra i rifugi. Il nuovo sistema di trasporto AeroflexX+, equipaggiato con una struttura intelaiata rinforzata, fa circolare l’aria per rinfrescare tutta la schiena e può essere adattato individualmente in base alla lunghezza del dorso: molto positivo per il clima corporeo ed estremamente confortevole da trasportare! Questo sistema è capace di rimanere stabile nella forma e di resistere alle torsioni anche in caso di carichi più elevati, superiori a 10 kg. I designer hanno prestato particolare attenzione alla cinghia lombare, con due diversi componenti: la parte inferiore è più rigida e consente una trasmissione diretta del peso sui fianchi; la parte superiore è flessibile e si adatta piacevolmente alla forma del corpo, grazie a una morbida imbottitura. Il Brentour si contraddistingue per la sua impronta “green”: la produzione ecocompatibile e a basso impatto secondo il sistema bluesign®, che risparmia anche il “grande clima”. Infatti, VAUDE abbraccia la filosofia del “Leave no footprint”, ossia non lasciare alcuna impronta ecologica, al fine di creare soluzioni sostenibili per l’uomo e per la Natura.
Moab Pro, protezione integrata per la colonna vertebrale
Anche per il ciclismo offroad ci sono grandi novità, perché con la serie di modelli “Moab Pro” VAUDE presenta per la prima volta gli zaini per bici dotati di protezione antiurto integrata. Tutti e tre i modelli si pregiano dell’etichetta “Green Shape”, a zero impatto ambientale, e sono tutti attrezzati con Eco Finish senza PFC. Caratteristica, questa, che piace anche al partner VAUDE, nonché ciclista estremo, Axel Kreuter: “Il Moab Pro protegge la mia schiena e l’ambiente!”. Per la SS 2017 lo zaino “Moab Pro” si declina in tre diverse versioni, di cui due per uomo (20 o 22 litri) e una versione per donna (18 litri). I modelli si differenziano anche per la lunghezza dello schienale, che per le donne è ridotta e quindi l’appoggio sul dorso risulta più ergonomico. In tutti i modelli l’area a contatto con la schiena è equipaggiata con una leggera protezione antiurto per la colonna vertebrale “Central Back”, del produttore tedesco Ortema, specialista nel settore della tecnica ortopedica, del medical fitness e della protezione per lo sport; il marchio TÜV/GS per una qualità verificata della protezione è obbligatorio.
Tutela dell’ambiente nello zaino
VAUDE, precursore in fatto di sostenibilità, si è prefisso l’obiettivo di realizzare sempre più prodotti secondo le stringenti norme della propria etichetta Green Shape. Anche i nuovi zaini dotati di protettore recano la garanzia VAUDE per prodotti ecologici. Il materiale principale è sottoposto alla certificazione bluesign®. Il sistema bluesign® regolamenta una fabbricazione di prodotti tessili particolarmente ecologica e a basso impatto, controllandone il rispetto. Per un effetto ecologico di sgocciolamento sulla superficie dello zaino, VAUDE utilizza Eco Finish, ovvero un equipaggiamento privo di PFC per il quale non sono richiesti fluorocarburi nocivi. E se dovesse continuare a piovere, si può ricoprire lo zaino con il telo parapioggia in dotazione, anche per la cui realizzazione VAUDE, mediante un intenso lavoro di ricerca e di sviluppo assieme all’industria dell’indotto, è passata ad alternative prive di PFC nell’equipaggiamento di materiali impermeabili.